Essere Napoletano
Se sei napoletano, ti sarà sicuramente capitato di trovarti a tavola con amici "forestieri" e sentirti chiedere: "Ma perché voi napoletani...?" E lì ti fermi, sorridi, perché sai che sta per arrivare una di quelle domande che richiederebbero tre caffè e almeno quattro ore di conversazione per essere spiegate come si deve.
Se invece napoletano non sei, probabilmente sei proprio tu che hai fatto quella domanda, e magari ti sei ritrovato davanti un napoletano che, invece di rispondere, ha iniziato a raccontarti una storia apparentemente non collegata, ma che alla fine - in qualche modo misterioso - aveva perfettamente senso.
Ed è proprio questo il bello: essere napoletano non è una semplice questione di coordinate geografiche, così come capire Napoli non è solo questione di viverci o esserci nati. È come il ragù della domenica: ci vogliono gli ingredienti giusti, tempo, pazienza e quel "non so che" che nessuna ricetta scritta potrà mai spiegare completamente. Ma la cosa più bella? Questo "non so che" si può assaporare e comprendere. Basta avere la curiosità giusta e la voglia di guardare oltre le apparenze.